Ti piace quando ti regalano un po’ di criptovalute o alcuni NFT? Centro! Ecco perché impazzisci per gli airdrop!
Ma trovare gli airdrop giusti senza perdere troppo tempo per scovarli e per ricevere la ricompensa non è affatto facile! Cerchiamo quindi di capirne un po’ di più e concentrarci su quelli migliori senza disperdere energie inutilmente su quelli meno interessanti.
Per chi non lo sapesse, gli airdrop sono uno strumento di marketing che consente alle aziende, specialmente a quelle appartenenti al mondo crypto, di creare rapidamente una fanbase e agli utenti interessati di ricevere gratis un po’ di token, nft o cryptomonete, in cambio di qualche semplice azione come, ad esempio seguire un account twitter, iscriversi ad un gruppo discord, ricondividere un post, seguire un videocorso gratuito e così via, insomma, cose molto molto semplici.
Il termine nasce dall’unione di due termini inglesi: air e drop, cioè indica qualche cosa che “cade dal cielo”. Un po’ come gli aiuti che in gergo militare si paracadutano alle truppe che sono rimaste isolate.
Proprio in questo senso, quando si parla di crypto airdrop ci si riferisce ad un evento in cui vengono distribuite criptovalute in maniera totalmente gratuita, appunto crypto piovute dal cielo, in seguito alla partecipazione a un contest o per aver eseguito dei passaggi particolari.
Gli airdrop piacciono alle aziende perché hanno il potere di radunare in breve tempo un folto gruppo di supporter. Infatti, ad un costo tutto sommato contenuto raccoglieranno utenti che, avendo ricevuto un sussidio di qualche token, rimarranno interessati al futuro del progetto facendolo conoscere a parenti, amici e colleghi.
Ovviamente gli airdrop piacciono anche alle persone. A chi non piace ricevere soldi gratis! A tutti! Infatti chi riceve un airdrop tende spontaneamente ad entusiasmarsi e ad interessarsi al progetto, dando il suo contributo con il passaparola oppure partecipando attivamente alla vita della community sui vari forum online.
Fra questi c’è anche chi li conserva gelosamente nella speranza che possano offrire la stessa opportunità dei 19.700 bitcon airdroppati dallo sviluppatore americano Gavin Andresen offerto a chi risolveva un captcha. Sì lo so che c’è da non crederci oggi, ma nel lontano giugno 2010 sul sito web "Bitcoin Faucet" Andresen offriva ai visitatori l'opportunità di guadagnare 5 BTC al giorno semplicemente risolvendo un captcha. Col senno di poi…roba da matti eh?!
Insomma gli Airdrop sembrerebbero una classica situazione win-win per la quale tutti sono contenti e felici, ma così non è, perché capita a volte che gli airdrop generino scontento e frustrazione in coloro che si avvicinano a riscattare per la prima volta la propria ricompensa. Principalmente i motivi sono due: confusione sui termini e difficoltà nello scovare airdrop interessanti e di valore.
Vediamo insieme Il primo motivo che è l’ambiguità dei termini, cercando di fare chiarezza. Fra un attimo approfondiremo anche il secondo, dando però qualche indicazione su come superare gli ostacoli.
Con la parola airdrop spesso ci si riferisce indistintamente ai contest, alle lotterie, ai giveaway e ai bounty che vengono organizzati nel mondo crypto.
Come si può facilmente intuire nei contest e nelle lotterie la ricompensa non è assicurata, e quindi queste forme di promozione differiscono profondamente rispetto ai giveaway e ai bounty.
Chi si approccia ad un Airdrop senza leggere con attenzione i termini spesso sperimenta la delusione di non ricevere nulla, spesso semplicemente perché nulla era dovuto!
Se si vuole andare a colpo sicuro bisogna concentrarsi sui giveaway e sui bounty.
Ma cos’è un giveaway e cos'è un bounty?
Un airdrop che regala completamente qualche cosa prende il nome di giveaway.
Facciamo un paio di esempi: nell’estate del 2017 tutti i dententori di Ethereum ricevettero gratuitamente token OMG. Nel dicembre del 2020 ai detentori di Ripple venne regalato un certo quantitativo di Token Spark proporzionale ai Ripple parcheggiati presso gli exchange che avevano aderito all’iniziativa.
In questi airdrop si materializza nel wallet un certo quantitativo di token senza che si dovesse fare nulla di più.
Mentre un bounty è un airdrop che offre una ricompensa in cambio di un minimo lavoro.
Tipicamente questo lavoro consiste in azioni semplici che richiedono un minimo di impegno come:
Il secondo motivo per cui spesso gli airdrop generano frustrazione è che non tutti sono uguali e trovarne di interessanti è estremamente difficile.
Se da un lato ci sono persone senza scrupoli che continuano ad attrarre con gli airdrop dei malcapitati per farli finire nelle truffe , dall’altro non è sempre facile venire a conoscenza degli airdrop più interessanti.
Infatti ciascuno ha le proprie preferenze. C’è chi vuole solo collezionare NFT, chi invece cerca token che potranno aprezzarsi nel prossimo futuro e chi invece è interessato a valutare airdrop con cifre significative ma senza avere la minima intenzione di prendere in considerazione gli airdrop dal valore simbolico.
Ad esempio, per un occidentale perdere 20 minuti per avere in cambio token con un controvalore di un solo dollaro può essere davvero poco significativo, mentre per un abitante di un paese in via di sviluppo, probabilmente investire 20 minuti per ottenere un dollaro è un ottimo investimento di tempo!
Per venire incontro agli utenti ci sono dei siti che si propongono di listare tutti gli airdrop che escono, ma spesso sono una mera lista e il tempo per scremare e approfondire tutti i progetti non è sempre facile da trovare.
C’è un servizio che ho scoperto che è leggermente diverso. Si chiama Airdrop.com ed è una directory di airdrop che oltre a listare solo quelli affidabili, ti consente ricevere una segnalazione esclusivamente per quelli che rispondono ai requisiti che tu andrai a selezionare.
In pratica è un servizio gratuito che ti permette di ricevere notifiche relative ad airdrop che corrispondono a criteri predefiniti scelti direttamente da te.
Nel mio caso ho selezionato di essere avvisato per tutti i progetti relativi agli NFT e per tutti gli airdrop crypto che hanno un valore superiore a 10 dollari. È chiaro che non li prenderò mai a scatola chiusa. Analizzerò ogni progetto comunque, ma almeno risparmieró moltissimo tempo che invece la ricerca mi avrebbe fatto rischiare di perdere.
In altre parole Airdrop.com mi segnala solo quando ci sono opportunità che corrispondono ai requisiti che ho impostato senza mai mandarmi posta indesiderata o pubblicità non rilevante per me. Hanno una roadmap di funzionalità molto interessanti.
È un servizio davvero molto utile. Lascio il link per iscriversi gratuitamente come sempre nelle note dell’episodio.
Francamente non so per quanto tempo Airdrop resterà gratis… io mi sono già iscritto, fossi in te correrei subito a fare lo stesso.
Iscriviti subito su Airdrop.com e inizia a ricevere crypto e NFT da paura!