L’applicazione di cui vi voglio parlare oggi si chiama Toggl, è un tool semplice ma allo stesso tempo potente soprattutto perché ha lavorato molto sulle integrazioni con altre applicazioni. Toggl serve a registrare - in diretta o in un secondo momento - il tempo che spendiamo a lavorare su determinate cose. Usarla è molto semplice: basta schiacciare un bottone e la app comincia a tracciare il tempo.
Tutto questo può essere fatto usando solo Toggl oppure sfruttando le tantissime integrazioni che la app offre. In questo modo possiamo continuare a lavorare con i tool a cui siamo abituati e allo stesso tempo tenere traccia di tutto in Toggl. Solo per citare alcune app integrate: Basecamp e Asana per il project management; Todoist per il task management; diversi prodotti Google, fra cui Calendar, Drive e Gmail. A queste si aggiungono diversi altri tool che è possibile integrare utilizzando servizi di automazione come Zapier e Integromat.
Toggl ha un’interfaccia web ma la parte da leone, che permette gran parte delle integrazioni, la fanno l’estensione per Chrome e l’add-on per Firefox. Dopodiché sono disponibili le app desktop per Mac, Windows e Linux e le app per iOS e Android.
Toggl ha un piano di base gratuito che chiaramente non ha tutte le funzionalità disponibili, per esempio non c’è la possibilità di dare un valore economico alle ore e i componenti del team di lavoro possono essere al massimo cinque. I piani a pagamento partono dal Pro che costa 10$ al mese (oppure 9, se si sottoscrive un piano annuale) per arrivare al Business che costa 59$ al mese (o 49, se si sottoscrive un piano annuale).
Maggiori informazioni sulla app si possono avere sul sito ufficiale di Toggl.
Potete scaricare Toggl dall’iTunes Store e dal Play Store; versioni Desktop e estensioni web.
Sistemi supportati: iOS, Android, Mac, Windows, Linux, web.
Prezzo: piano gratuito e piani a pagamento a partire da 10$ al mese.