Cosa funziona nel marketing oggi?

Questa è una domanda che mi fanno spesso: meglio Instagram o Facebook, i Podcast o i Video su YouTube, il Funnel o le Chiamate a Freddo?

Purtroppo deludo sempre il mio interlocutore perché non c’è nulla che funzioni a prescindere dal contesto in cui viene sperimentato. E anche quando qualche investimento funziona, di solito lo fa per un certo periodo di tempo, raramente nel marketing c’è una soluzione definitiva. 

Quindi non mi è possibile rispondere a una domanda posta esattamente in questi termini . Quello che però posso fare, è raccontare cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato nella mia attività presso uno specifico cliente.

In questo caso un’azienda di informatica. 

Andiamo allora a Faenza presso la sede di Serverlab e di Centranet, due aziende dello stesso gruppo che opera nel mondo dell’IT.

Ho infatti chiesto a Silvia Ricciardi e Davide Galanti di condividere con la community dei Meritevoli le cose fatte insieme: nel bene e nel male.

Centranet si occupa di ERP e di tutte le integrazioni che girano attorno al mondo del gestionale. Serverlab invece si occupa di sicurezza informatica e ottimizzazioni dei sistemi.

Cosa ha funzionato?

Consiglio di ascoltare la puntata perché alcune sfumature si colgono meglio. Ma riassumendo quello che ha funzionato direi che possiamo soffermarci su tre attività:

• La SEO (Ottimizzazione sui motori di ricerca);
• Il content marketing (in particolare il video marketing);
• Linkedin sfruttato come strumento per acquisire clienti.

In realtà c'è un aspetto che viene prima di queste tre singole cose che ha reso possibile produrre contenuti e orientare la presenza su Linkedin in modo da attrarre persone desiderose di comprare: una digital marketing analisys.

Cosa non ha funzionato?

Purtroppo non ha dato i risultati sperati l'installazione del chatbot.

I motivi per cui non ha funzionato sono tre:

• Le interrogazioni dei clienti erano sempre diverse, avremmo dovuto creare infiniti percorsi,

• Le norme sulla privacy impongono al bot di chiedere immediatamente l'autorizzazione al trattamento dei dati e così facendo la poesia si azzera in un secondo;
• Le persone appena si accorgono di avere a che fare con un robot fuggono e chiudono la conversazione.

Questo "epic fail" ci ha però fatto capire come venire incontro al nostro utente e ci ha fatto optare per abbandonare il bot e attivare Whatsapp.

Whatsapp è uno strumento che hanno tutti nel cellulare e garantisce sufficientemente all'utente che una persona risponda da quell'account. Così è facile vedere richieste dirette che vengono lavorate, anche se non nell'immediato come se ci fosse un robot, ma che soddisfano pienamente l'interlocutore perché non riceverà una risposta in un click, ma quando la riceverà sarà una risposta puntuale e centrata.

Conclusioni

Il successo ottenuto con Centranet e con Serverlab non è appena frutto della costanza dell'imprenditore che ha accettato di cimentarsi nel registrare video e ha deciso di investire in content marketing. Il successo è dovuto principalmente a due attività: la prima quella di analisi marketing avvenuta prima di impostare la strategia e la seconda quella di follow up. Perché quando arriva un lead non è un cliente. Chi accompagna il lead fino all'acquisto svolge un ruolo fondamentale.

Note

Vi lascio i profili Linkedin di Silvia Ricciardi e di Davide Galanti.

Qui invece potrete trovare il canale YouTube di cui si è parlato durante la puntata

Mentre per i siti aziendali potete andare su Serverlab.it e Centranet.it